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Attività

Buset e Mazzucco
2016. Maggio 13.

Giovedì 12 maggio presso La Parrocchia di Santo Spirito di Ospedaletto, in collaborazione con il Comune di Gemona "Vittorio Buset e Melania Mazzucco".

L’iniziativa, organizzata nel contesto della festa patronale di Pentecoste, si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per i 40 anni dal terremoto del Friuli.

I protagonisti:
Padre Vittorio Buset, padre giuseppino e artista, molto legato alle comunità di Ospedaletto e Maniaglia: nell’estate del ’76 ha operato come volontario con gli scout di Vicenza e, in particolare, al Campo scuola allestito presso il lago Minisini di Ospedaletto; negli anni successivi la sua presenza è stata costante nella comunità locale, con cui ha stretto forti legami. 
Nato a Pasiano (PN) nel 1942, ha seguito gli studi presso il Liceo artistico di Via Ripetta a Roma e alla scuola di pittura "E.Reffo" di Torino. Pittore, scultore, serigrafo, insegnante, ha organizzato le sei edizione della mostra internazionale "ARTISTI PER LA PACE" a Civita di Bagnoregio (VT) e in S. Croce a Firenze negli anni dal 1987 al 1993; dal 1998 è coordinatore del gruppo culturale interdisciplinare "Beato Angelico": artisti per il Giubileo.
Molte sono le collettive alle quali ha partecipato; attualmente vive e lavora a Venezia, nella parrocchia di Madonna dell’Orto e come cappellano della Scuola Grande di San Rocco.

Melania Mazzucco (romana, vincitrice di numerosi premi letterari tra cui, nel 2003, il Premio Strega, con il romanzo “Vita”)
Nasce a Roma nel 1966. Esordisce con il romanzo Il bacio della Medusa (1996), cui fa seguito La camera di Baltus (1998). Del 2000 è Lei così amata, sulla scrittrice Annemarie Schwarzenbach, della quale poi cura e traduce la raccolta di racconti La gabbia dei falconi (2007). In Vita (2003, Premio Strega) reinventa la storia di emigrazione in America della sua famiglia all'inizio del Novecento. Nel 2005 pubblica Un giorno perfetto, da cui il regista Ferzan Ozpetek trae l'omonimo film. Al pittore veneziano Tintoretto Melania Mazzucco dedica il romanzo La lunga attesa dell'angelo (2008, Premio Bagutta) e Jacomo Tintoretto & i suoi figli. Storia di una famiglia veneziana (2009, Premio Comisso), biografia del maestro e dell'amatissima figlia Marietta, che ricostruisce centocinquant'anni di storia di Venezia. 
Nel gennaio 2011 riceve il Premio letterario Viareggio - Tobino come Autore dell'Anno e nel 2013 il Premio Ignazio Silone. I suoi romanzi sono tradotti in molti paesi.
Il museo del mondo, Einaudi edizioni
Cinquantadue capolavori per cinquantadue storie. Da Ad Parnassum di Paul Klee a Giove e Io di Correggio, da Black Iris di Georgia O'Keeffe al Cane di Francisco Goya, dalla Lattaia di Vermeer alle Cattive madri di Segantini, e poi via attraverso Beato Angelico, Burne-Jones, Bacon, Van Gogh, Caravaggio, e altri. Fino ad arrivare ai piedi della scala, dai gradini luccicanti d'oro, della Presentazione di Maria al Tempio di Tintoretto. Un museo sempre aperto, pronto ad accogliere il lettore e a fargli incontrare quelle opere che diventano presenza, specchio di un pensiero, indelebile emozione, scintilla di significato del mondo.

Budapest Museum Hotel
1088, Trefort Street 2
361/485 1080
La fondazione espone mostre temporanee e svolge la sua attività didattica e gli incontri presso la galleria d'arte dell'Hotel Museum Budapest